Il nostro credo, fondato sulle Sacre Scritture, la Parola di Dio
Alcune precisazioni per chi si pone alla lettura di questa Confessione di Fede:
- Siamo ben coscienti dei limiti che ci caratterizzano, anche nel nostro proposito di fare una ‘sintesi’ delle dottrine bibliche che riteniamo fondamentali e fondanti la comunione fraterna.
- Questa sintesi è stata pensata e scritta sia per ognuno di noi all’interno delle nostre Chiese locali, nelle quali Dio ci ha voluto porre, e sia per altri fratelli e Chiese, componenti del popolo di Dio, con cui avremo l’opportunità di confrontarci.
- Solo le Sacre Scritture, nella loro totalità, possono rappresentare adeguatamente il pensiero di Dio per l’uomo; pertanto, la Bibbia rimane il metro di misura ultimo ed assolutamente autorevole.
- Ci proponiamo di edificare e non certo di distruggere; ci proponiamo di favorire la vera comunione cristiana, rifiutando ogni forma di esclusivismo umano, ogni forma di settarismo; ma rifiutiamo anche ogni tipo di comunione ipocrita, superficiale e lontana da quella che Dio ha donato al Suo popolo per mezzo della Grazia in Gesù Cristo (Giovanni 17).
- Preghiamo Dio, per amore del Suo Santo Nome, di fare in modo che questo testo risulti utile per la Sua gloria e per l’edificazione del Corpo di Cristo, a partire dalle nostre vite, dal nostro contesto e dal progetto di comunione interecclesiale che ci siamo proposti davanti a Lui!
- Preghiamo Dio perché doni al Suo popolo una nuova aurora, favorendolo nel riscoprire il fervore del primo amore per Lui, il desiderio profondo di conoscerLo attraverso la Sacra Bibbia, fondando il confronto e la vera comunione fraterna sull’opera della Grazia compiuta dallo Spirito Santo negli uomini perduti.
- Auspichiamo che questa santa comunione fraterna sia fondata sulla base del contenuto e dell’autorità ultima della Bibbia, la Parola di Dio, davanti alla quale ogni persona ed ogni Chiesa che dichiari di appartenerGli è chiamata a rimettersi costantemente in discussione, perché siano sempre Dio, il Suo pensiero e la Sua volontà a condurci!
Qui di seguito sono elencate le principali dottrine che noi consideriamo fondamentali per esprimere chiaramente oggi la nostra fede e la nostra comunione, senza per nulla voler escludere o sminuire i molti altri insegnamenti contenuti nella Bibbia. È nostro desiderio essere molto chiari riguardo alle nostre convinzioni dottrinali, in quanto crediamo che una vera e concreta comunione fra gli eletti di Dio si possa fondare solo sulla Verità e sull’autorità della Sua Rivelazione.
Sulla base insindacabile della Sacra Bibbia, la Parola di Dio, che riteniamo unica ed assoluta autorità in materia di fede e di condotta, noi crediamo:
Crediamo: che Dio Si è rivelato all’uomo in modo speciale nella Sacra Scrittura. Essa è la Sua Parola, divinamente ispirata, interamente attendibile ed inerrante nell’originale e suprema autorità in ogni materia di fede e di condotta (Esodo 24:4-12; Isaia 8:20; Giovanni 17:17; II Timoteo 3:16-17; II Pietro 1:21)
Crediamo: che vi è un solo Dio: Padre, Figlio e Spirito Santo.
Crediamo alla Sua sovranità nella Rivelazione, nella Creazione, nella Provvidenza, nella Redenzione e nel Giudizio. Lo crediamo Infinito, Eterno, Onnipotente e degno di ricevere ubbidienza, lode e adorazione (Genesi 1:1-2; Deuteronomio 6:4; I Corinzi 8:5-6; Efesini 4:4-6; Apocalisse 4:11).
Crediamo: che l’uomo, creato ad immagine di Dio, ha disubbidito e perso i suoi privilegi. Tutto l’umanità ora dimora sotto il dominio del Diavolo, Satana, nella rivolta, nella totale corruzione, incapace di contribuire in qualsiasi modo alla propria salvezza e soggetta alla giusta condanna di Dio (Genesi 1:27; Romani 3:9-23; Efesini 2:3; Giovanni 3:4; Apocalisse 20:15).
Crediamo: che Gesù Cristo, la Parola fatta carne, nato da una vergine, è Figlio di Dio, vero Dio e vero Uomo, però senza peccato. Unicamente per mezzo della Sua morte espiatoria e sostitutiva si è redenti dalla colpa, dalla condanna e dalla corruzione del peccato. Crediamo che Egli è risorto corporalmente dai morti, è asceso al cielo dove è seduto alla destra di Dio quale unico Mediatore fra Dio e gli uomini (Matteo 20:28; Luca 1:33; 19:10; Giovanni 1; I Corinzi 15; Galati 3:13; Colossesi 3:4; I Timoteo 2:5-6; Ebrei 1:2-6; 9:12; 10:10; I Pietro 3:18-22).
Crediamo: che lo Spirito Santo applica al cuore dell’uomo la Verità della Scrittura. La Sua presenza nella vita degli eletti è il segno distintivo della loro appartenenza a Cristo. Egli produce la vita cristiana nel suo principio e nei suoi effetti, rendendo capace l’uomo di perseverarvi sino alla fine (Ezechiele 37:14; Romani 5:5; 8:9-16; I Corinzi 3:16; 12:3; II Corinzi 1:21-22; Galati 4:6; 5:22; Efesini 1:13-14).
Crediamo: che la Giustificazione operata dalla Grazia di Dio in Gesù Cristo è ricevuta unicamente per la fede. L’uomo deve pentirsi e ricevere la remissione dei peccati mediante l’opera di Cristo. L’unione con Lui produce la Giustificazione, la Rigenerazione e la Santificazione, senza le quali nessuno vedrà il Signore (Salmo 51; Luca 13:3; Giovanni 3:3; Romani 5:1-9; Efesini 2:8; Giacomo 2:14-26; I Giovanni 3:9).
Crediamo: che ogni vero credente appartiene alla Chiesa universale, Sposa e Corpo di Cristo. La sua espressione locale è costituita dall’Assemblea dei credenti il cui solo Capo è Cristo e la cui autorità e costituita esclusivamente dalla Sacra Scrittura. La sua missione è quella di glorificare Dio attraverso la lode, l’evangelizzazione ed il servizio (Esodo 6:6-8; Deuteronomio 7:6-8; Matteo 16:16-18; 28:18-20; Atti 2:38-41; Romani 12:5; Galati 3:7,29; 6:16; I Pietro 2:9-10).
Crediamo: che lo Spirito Santo accorda ai membri della Chiesa locale dei doni da esercitare per l’utile comune, alla gloria di Dio. Dio stabilisce, per alcuni doni, i ministeri di Anziani e Diaconi che la Chiesa è chiamata a riconoscere (Atti 13; Romani 12:4-21; I Corinzi 12; Efesini 4:1-16; Filippesi 1:1; I Timoteo 3:2-8; I Pietro 4:10).
Crediamo: che il Battesimo e la Cena del Signore sono segni che esprimono l’opera dello Spirito Santo. La presenza della Grazia ne è la causa e il rito ne è l’effetto; essi non hanno dunque che un valore derivato. Il Battesimo, per immersione, è un atto di testimonianza, di fede, d’impegno e di ubbidienza. La Cena del Signore si fonda sulla comunione ed esprime il ricordo, l’ubbidienza e la speranza di coloro che sono stati salvati e lo confessano (Atti 8:38; 9:18; Romani 6:1-6; I Corinzi 10:16-17; 11:26-29; Colossesi 2:12; I Pietro 3:18-21).
Crediamo: che il Signore Gesù Cristo ritornerà dal cielo nel momento che Dio solo conosce. I morti risusciteranno e i credenti, ancora in vita, saranno trasformati. Dio giudicherà il mondo con giustizia per mezzo di Gesù Cristo; i credenti gioiranno della felicità eterna e i peccatori andranno alla punizione eterna (Matteo 24:42-44; 25:31-32; Atti 17:31; I Tessalonicesi 4:13-18; II Tessalonicesi 1:9; II Pietro 3:10-13).